DOREMIFASUD

 

FESTIVAL DOREMIFASUD 2023

Chiusa con pieno successo l'edizione 2023 di DOREMIFASUD, il festival dedicato ai musicisti provenienti dal Sud del mondo

Nella tarda serata di domenica 14 maggio al C.I.Q. (Centro Internazionale di Quartiere) di Milano si è chiusa festosamente, con le premiazioni dei vincitori del concorso DOREMIFASUD 2023, l’edizione di quest’anno del festival DOREMIFASUD, il festival della musica "migrante" e "meticcia" dedicato ai musicisti provenienti dal Sud del mondo.

 

Nelle tre serate si sono succeduti sul palco i semifinalisti del concorso musicale DOREMIFASUD GIOVANI, riservato ai musicisti under 35, i vincitori del Premio VIDEO MUSICALE DOREMIFASUD e alcune guest star che avevano partecipato a precedenti edizioni del concorso. Il folto pubblico che riempiva la sala del C.I.Q. (Centro Internazionale di Quartiere) ha manifestato calorosamente il proprio apprezzamento per le tre serate di buona musica.

Venerdì, quando si sono esibite con i loro ritmi trascinanti tre band rispettivamente di musica sudamericana, balcanica e africana gran parte della sala si è trasformata in una scatenata pista di ballo. A fine serata i tre gruppi hanno unito la loro musica in una irresistibile jam session in cui si è perfettamente espresso lo spirito di amicizia, di allegria e di incontro che è alla base di DOREMIFASUD.

Più tranquilla ma non meno intensa la serata di sabato, che ha visto confrontarsi sul palco tre cantanti, di cui due provenienti dall’Africa e una dalla Serbia, che con la loro musica hanno trasmesso al pubblico le loro emozioni e le loro esperienze di vita. Il voti combinati della giuria e quelli del pubblico (non sempre concordi) hanno portato alla scelta dei due finalisti che si sono sfidati la domenica, provenienti da aree culturali e con generi musicali completamente diversi, a conferma del fatto che la varietà musicale è una delle peculiarità del festival.

Alla fine la cantante serba Andriana Takic ha prevalso sulla band sudamericana La Mezcla ma l’aspetto competitivo non è quello prevalente del festival e ci piace considerare come vincitori tutti quelli che hanno partecipato.

Da quest’anno si era deciso di riservare il concorso ai giovani ed erano ammessi anche musicisti provenienti dall’area balcanica e dall’Europa dell’est, benché queste aree non rientrino nella definizione corrente di Sud del mondo. I due finalisti ci confortano sull’opportunità di queste scelte: il gruppo La Mezcla non è solo giovane dal punto di vista anagrafico ma è anche di recentissima formazione, essendo nato nell’ottobre dello scorso anno. Ci fa dunque piacere averli intercettati all’inizio della loro carriera a cui speriamo di aver dato un valido incoraggiamento. Andriana ha portato a DOREMIFASUD tutto il fascino della tradizione musicale balcanica accompagnando il pubblico in un viaggio ideale in aree geografiche finora trascurate da DOREMIFASUD.

Oltre ai semifinalisti del concorso musicale si sono esibiti nelle tre serate i vincitori del premio VIDEO MUSICALE, la cui classifica era già stata decisa dalla commissione artistica. I video premiati sono stati proiettati sullo schermo e i musicisti che ne sono i protagonisti hanno regalato al pubblico anche una loro esibizione dal vivo, riscuotendo calorosi applausi.

Altrettanto apprezzamento hanno riscosso le tre bravissime guest star che si sono susseguite sul palco nelle serate del festival. Le guest star sono tutte “vecchie conoscenze” di DOREMIFASUD, avendo vinto o essendo state finaliste in precedenti edizioni. Il violinista Nabil Hamai ha aperto il festival venerdì con le sue melodie algerine, il rapper Tommy Kuti ha portato il sabato la carica della sua musica e della sua comunicativa e Arsene Duevi, cantante, musicologo e docente di origine togolese, ha aperto e chiuso con la sua straordinaria voce la serata di domenica. A lui è stato conferito un premio speciale dedicato al cantante Balla Nar N’Diaye Rose, prematuramente scomparso due anni fa.

Graditissimo è stato anche il contributo che due membri della giuria, i noti musicisti brasiliani Kal Dos santos e Nené Ribeiro, hanno simpaticamente dato, offrendo ogni sera due canzoni del loro repertorio.

 

 

 

 

Il festival ha ospitato molto volentieri, la domenica pomeriggio, l'esibizione delle Samovilas, un gruppo polifonico femminile di Lodi che ha condotto il pubblico in un viaggio musicale nelle tradizioni folcloristiche di molti paesi europei ed extraeuropei.

Al di là dell’aspetto musicale non va trascurato il contorno conviviale e gastronomico, che ha consentito al pubblico non solo di gustare specialità di diverse cucine etniche ma anche di apprezzare l’atmosfera amichevole, cordiale, informale di un incontro che lascia in chi vi ha partecipato un buon ricordo e il desiderio di ritrovarsi ancora in futuro.

Al successo del festival hanno dato, come in tutte le precedenti edizioni, un fondamentale contributo l’organizzazione di Sunugal e l’impegno dei suoi collaboratori, che hanno messo una buona dose di entusiasmo e partecipazione nel loro lavoro, facendo sì che tutto funzionasse nel migliore dei modi.

Altrettanto importante il ruolo delle “istituzioni” del festival. In particolare si ringraziano i membri della giuria, che ha deliberato con attenzione e competenza, e il presentatore Olivier Elouti, che fin dalla prima edizione svolge questa funzione animando il festival con la sua simpatia, il suo garbo e la sua capacità di intrattenere e divertire il pubblico.

Fra i premi conferiti si segnala anche quello a Giorgio Cottini, vincitore del premio fotografico sul tema “Dialoghi in musica nel mondo”, presente alla manifestazione. Le migliori fotografie del concorso erano esposte nella sala di concerto del C.I.Q.

Ringraziamo Arianna Cagnin, fotografa ufficiale del festival per le fotografie pubblicate sul nostro sito.

 

FESTIVAL DOREMIFASUD 2023

il festival dedicato ai musicisti, di prima o seconda generazione, provenienti dal Sud del mondo

Anche quest'anno per un fine settimana di metà maggio il C.I.Q. (Centro Internazionale di Quartiere) di Milano si trasforma in un contenitore di musica, arte, eventi, scambi culturali.  Ritorna, dal 12 al 14 maggio, il festival DOREMIFASUD, giunto alla sua sesta edizione, al cui centro saranno le finali del  concorso musicale, le premiazioni del concorso video e di quello fotografico, che animeranno il weekend insieme ad eventi culturali, laboratori e appuntamenti di svago e gastronomici.

Quest’anno il concorso musicale DOREMIFASUD, dedicato a musicisti e artisti provenienti dal Sud del Mondo, è stato riservato ad artisti Under 35 e, per la prima volta, è stato aperto anche ad artisti dell’Europa dell’Est.

Come ogni anno, il concorso è stato lanciato a gennaio e le selezioni dei sei semifinalisti, basate su una classifica stilata dalla commissione artistica del festival, si sono chiuse agli inizi di aprile. Le esibizioni dal vivo dei semifinalisti costituiranno la parte calda del programma di DOREMIFASUD. In ciascuna delle serate di venerdì 12 e sabato 13 si esibiranno tre semifinalisti, fra cui saranno selezionati da una giuria tecnica e dal voto del pubblico i due finalisti che si confronteranno la domenica sera sul palco per la vittoria finale.

In tutte le serate si esibiranno inoltre delle guest star, alcune delle quali sono state protagoniste delle passate edizioni di DOREMIFASUD.

Parteciperanno alle serate anche i musicisti vincitori del premio Video musicale, che accompagneranno con un'esibizione dal vivo la proiezione dei video a cui sono stati attribuiti dal Comitato artistico i primi tre premi.

Anche per il concorso fotografico la giuria ha già attribuito i premi agli autori delle tre fotografie vincitrici e ha scelto fra le fotografie candidate al concorso le venti migliori che saranno esposte nella mostra fotografica sul tema "Dialoghi in musica con il mondo".

Le serate si apriranno con cene a buffet che permetteranno di apprezzare le specialità di varie cucine etniche prima di lasciare, intorno alle 21, spazio alla musica. La domenica prima della cena ci sarà il concerto di un gruppo musicale multietnico di Lodi. Alla sera, al termine delle esibizioni dei finalisti, saranno proclamati e premiati i vincitori dei concorsi.

Come nelle precedenti edizioni Doremifasud vedrà alla conduzione l’attore Olivier Elouti, noto al pubblico per la sua partecipazione alla nota sitcom Camera Cafè, mentre nelle vesti di “madrini” del festival ci saranno quest'anno i musicisti brasiliani Kal Dos Santos e Nenè Ribeiro.

A PRESTO E BUON DIVERTMENTO!

ECCO IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE:

 

LE PRECEDENTI EDIZIONI DEL FESTIVAL

DOREMIFASUD - Contaminazioni Culturali 2022

Conclusi il Festival 2022 e le finali del concorso musicale 

 

Arrivederci alla prossima edizione!

Finalmente tornato dal vivo dopo due anni di edizioni condizionate dalla pandemia e dai lockdown il festival ha ritrovato in questa edizione 2022 l'atmosfera allegra delle prime edizioni, regalando a tutti, musicisti, pubblico, giuria e organizzatori il piacere di ritrovarsi per fare e ascoltare musica insieme. A Milano presso il C.I.Q. si sono tenute fra il 6 e l'8 maggio le tre serate delle semifinali e finali del concorso musicale DOREMIFASUD - Contaminazioni culturali 2022 e una settimana dopo a Novara, il 14 maggio, si è svolta la manifestazione finale del festival, la finale della sezione TALENTI EMERGENTI del concorso. Organizzatori, musicisti e pubblico concordano sul fatto che anche quest'anno il festival è stato un successo e, ciò che più conta, una bella esperienza umana, che ha lasciato in tutti il desiderio di ritrovarsi e di continuare a fare musica insieme.

L'ottima qualità delle performance musicali che i finalisti hanno offerto sul palco del C.I.Q. - Centro Internazionale di Quartiere è stata molto apprezzata dal pubblico, che ha tributando calorosi applausi a tutti i musicisti. Quest’anno ancor più che negli anni precedenti la scelta dei quattro finalisti e del vincitore è stata difficile, in considerazione di un livellamento verso l’alto dei concorrenti. Certamente si sono dovuti escludere dalla finale musicisti che avrebbero meritato un posto sul podio ma questa è la dura legge dei concorsi e la validissima giuria l'ha svolto con grande professionalità e impegno. Per tutti i partecipanti, comunque, ci auguriamo che ci siano altre occasioni di incontro e di collaborazione e ci siamo lasciati con un arrivederci a presto. Ci ha molto gratificato come organizzatori il fatto che tutti concordavano sul fatto che l'aspetto amichevole e l'atmosfera rilassata avevano prevalso sull'aspetto competitivo e che per questo erano contenti di aver partecipato. Bravo e simpatico come sempre il presentatore delle tre serate, Olivier Ewangoli, una presenza fissa di DOREMIFASUD fin dalle prime edizioni.

Di ottimo livello musicale anche la finale della sezione TALENTI EMERGENTI cha abbiamo introdotto quest'anno con lo scopo non soltanto di scoprire giovani musicisti non ancora pienamente affermati ma anche di sostenerli e promuoverli offrendo loro occasioni per farsi conoscere dal pubblico.

Sulla pagina del sito dedicata al concorso musicale forniremo ulteriori dettagli. Ci limitiamo qui a riportare i nomi dei vincitori del concorso musicale, che sono stati:

1° classificato                                   GAFAROV ENSEMBLE

2° classificato                                   TREN DEL SUR

3° classificati a pari merito         TOMMY KUTI e NABIL HAMAI

e della vincitrice della sezione TALENTI EMERGENTI, la cantante di orine ivoriana

1° classificata                                     AMY DIABI

 

Il Gafarov Ensemble                                                                                  Amy Diabi

Come sempre il Festival di Milano prevedeva oltre alle finali del concorso altre manifestazioni di contorno.

Molto apprezzate dal pubblico sono state le esibizioni fuori concorso delle Guest Star:

 

Jane Jeresa ha introdotto la prima serata scaldando il pubblico con la sua straordinaria voce, la sua verve e la grande presenza scenica,

 

 

 

 

 

 

 

Sandro Joyeux, dividendosi fra il ruolo di Guest Star e quello di presidente della giuria, ha dispensato generosamente la sua simpatia e il suo talento musicale offrendo nel corso delle tre serate brevi ma apprezzatissimi intermezzi musicali.

 

I pomeriggi del festival sono stati dedicati, come da programma, ai laboratori (sabato pomeriggio) di musica e danza, e ai bambini (domenica pomeriggio).

 

 

 

 

Una nota di particolare allegria è stata portata dalla vivace banda dei bambini della scuola Cadorna di Milano che, dopo aver seguito una bella lezione tenuta da Kal dos Santos sulla musica della Capoeira si sono esibiti davanti al pubblico insieme agli istruttori dell'A.s.d. Spazio Capoeira Desequilibrio in una Roda de Capoeira, mostrando le tipiche movenze di questa lotta-danza di origini afrobrasiliane.

 

Una menzione a parte merita infine l'aspetto gastronomico del festival, incentrato quest'anno su tre diverse cucine tradizionali che si sono susseguite nelle tre serate portandoci in un viaggio dai sapori dell’Africa, con la cucina eritrea e quella senegalese rispettivamente il venerdì e i sabato, a quelli del Sudamerica, con la cucina colombiana la domenica.

 

 

 

 

 

 

 

 

DOREMIFASUD 2019

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